Bicicletta 2 anni: cinque categorie tra cui scegliere

Bicicletta 2 anni: non è mai troppo presto per pedalare! I bambini amano stare sul sellino, anche dei modelli con le rotelle, uno strumento utile all’inizio. Solitamente apprendono da quando hanno almeno 3 anni, ma alcuni dimostrano talmente voglia di crescere che ci prendono confidenza in età assai precoce. È questione delle abilità individuali, ma anche di possibilità, infatti, il tuo campioncino non imparerà finché non gli sottoporrai nuove sfide. Un altro fattore che influisce può essere, per esempio, che il fratello maggiore, gli amici o vicini di casa sappiano già usarla: scatterà l’istinto di emulazione. Così come gioca a favore la disponibilità di spazi sicuri dove provare e riprovare, oltre che la determinazione, tendenzialmente bassa se l’infante predilige lo scooter.

Bicicletta 2 anni: cinque categorie tra cui scegliere

 

Ci si potrebbe chiedere se l’età abbia importanza. Ebbene, recenti studi dimostrano che le cadute erano peggiori nei bimbi che hanno iniziato a prendere la bici intorno ai 3-5 anni di coloro che avevano 6 o 7 anni. Bici che nell’infanzia svolgono diverse funzioni, da strumento educativo a giocattolo e, naturalmente diventati grandicelli, rappresentano pure un modo per girare il quartiere. Riguardo alla “dueruote” ideale di cui avvalersi, non esiste una sola risposta, più che rigide regole si tratta di preferenze: se manca la componente ludica presto il bimbo perderà interesse.

 

Le tipologie in commercio sono fondamentalmente cinque:

 

  • Biciclette dalle grandi ruote
  • Triciclo: immaginarlo che si diverta subito è una prospettiva irreale. Al contrario, occorre pazienza perché non ha particolare forza nelle gambe per spingersi sui pedali. Mentre in passato andavano di moda i tricicli in plastica con i pedali nella ruota davanti, adesso quelli presenti in negozio richiamano passeggini con ripara-sole e manubrio per mamma e papà, che assistono nella pedalata e supervisionano la situazione, concedendo però autonomia.
  • Biciclette da equilibrio: prive di pedali e, abitualmente, di freni, cosicché i bambini siano spronati a concentrarsi sull’equilibrio e sullo sterzo (controsterzo) durante l’utilizzo. Sono pure chiamate bici senza pedali o balance bike
  • Bicicletta con e senza rotelle di allenamento: si consiglia di aspettare i 3 anni perché è possibile che risulti ancora troppo dura pedalare e sostenere un peso del genere.

 

Tricicli contro rotelle di allenamento: le differenze

Certi bambini vanno in triciclo già da un anno ai tre, prevalentemente però sanno guidarla dai 3 anni in su. Una volta tagliato il grande traguardo, cioè quello di muoversi pedalando, potrebbero passare degli anni prima che raggiungano il prossimo, ovverosia manovrare il mezzo sprovvisto le ruote. Nel decidere se regalargli un triciclo o una bicicletta con le rotelle, dei genitori mostrano idee chiare. Ma altri, per non sbagliare, si affidano ad entrambi, istruendo i loro figli a stare sia su un triciclo sia su una bicicletta 2 anni con rotelle di allenamento nel corso dei loro anni prescolari. Un metodo probabilmente non è migliore di un altro: che egli vada con un triciclo, con le rotelle da allenamento o con tutti e due, generalmente dipende dai gusti personali o da ciò che gli è stato dato. A ogni modo, guardia alta perché, se ti lascerai prenderai dall’istinto, la tua casa o il tuo garage rischiano un’invasione!

 

Come imparare a guidare una bicicletta

Ad un certo punto della vita, chiunque sente storie leggendarie di bambini che salgono su una bici e partono con naturalezza. In realtà, quasi sempre vale il vecchio metodo, cioè di un genitore che corre loro affianco, aggrappato alla parte posteriore della bici, per poi lasciarli andare. Oggi esistono nuove tecniche, come ad esempio:

 

  • Impiegare una cyclette invece di una bicicletta con rotelle di allenamento, prendendo i pedali da una bicicletta e abbassando il sedile, per trasformarla in una da equilibrio
  • Invece di urlare al figlio di rimanere in equilibrio, digli di girare nella direzione in cui sta per cadendo (controsterzo) in modo da raddrizzarsi
  • Alzare man mano le rotelle di allenamento

 

 

Dal momento che i metodi sopra descritti danno risultati concreti, abbastanza velocemente, è difficile ritenere che serva individuarne uno specifico, su misura. Ritagliati del tempo libero e dedicalo all’insegnamento per stimolare il piccolo ad andare in bicicletta 2 anni. Soprattutto, lascia che l’esperienza sia divertente e, se troppo frustrante, per ognuno di voi, ricorrete a una soluzione differente o trovate un altro adulto disponibile a sostituirti.

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